mercoledì 5 febbraio 2014

101 SUPERPOTERI CHE SI ACQUISISCONO DOPO I 30 ANNI

Qualche mese fa io ed Elisa Rocchi abbiamo creato un progetto

dove lei scrive e io disegno

e Verticalismi pubblica

"101 SUPERpoteri che si acquisiscono dopo i 30 anni"
vanta già di numerosi post
ma al momento riproporrò i primi 10

ovviamente tutti i post li potete trovare anche a questa pagina


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L’altra mattina durante una seconda colazione con le amiche mi sono ritrovata a fare i conti con una esclamazione piuttosto stravagante. “Dopo i 30 anni non è possibile imparare più nulla!”. Alice se ne stava con i suoi pancakes a mezz’aria e andava sostenendo che, arrivata l’età della ragione, c’è ben poco da cambiare di sé e del mondo che ci circonda. Insomma, i 30 anni sono il nuovo spartiacque tra una mente flessibile, incline ai mutamenti, e il deserto degli apprendimenti consapevoli e inconsapevoli? 
Secondo Alice, lo sbarramento dei 30 anni lascia poco spazio all’immaginazione o al tempo per imparare qualcosa. Scatta un click nel nostro cervello a suggerci che- basta! - non è più il caso di sforzarsi, di apprendere nuove abitudini, dare adito a scoperte o conquistare abilità. Passati i 30 anni non c’è insegnamento che possa esserci impartito? Condotta che possa mutarsi e tramutarsi?
Le scienze sociali definiscono l'apprendimento come una modificazione del comportamento prodotta dall'esperienza. Apprendere significa dunque acquisire nuove modalità di risposta per risolvere una situazione problematica o per adattarsi alle pressioni ambientali.
Detto questo, se la teoria della mia amica è piuttosto estremista, è anche vero che a 30 anni alcune faccende cominciano a sapere di già visto, dall’amore al lavoro… così mi sono chiesta se la mia sia l’età in cui ci si siede in attesa dei 40. Insomma, se i 40 sono la nuova giovinezza, è possibile che i 30 siano l’eterna vecchiaia?!?
Ed ecco la sfida di questo spazio , dimostrare che dopo i 30 anni si possono imparare un sacco di cose… inguaribile ottimista, secondo me, esistono almeno 101 superpoteri che la mia generazione è in grado di acquisire!!!

01. GUANCE DA MASTINO: il potere dell’arrendevolezza alla forza di gravità
Coco Chanel diceva che “a trent'anni, una donna deve scegliere tra il suo didietro e il suo volto”. In effetti, ad un certo punto della vita ogni giovane adulto si trova a fare i conti con un senso, fisico e morale, che attira verso il basso. Paradossalmente, diventa più semplice resistere a bieche pulsioni oscure del proprio animo piuttosto che cercare di ovviare a guance da mastino napoletano o ad un didietro che va allo sprofondo...

02. GIGA LOVE: il potere della consapevolezza che l’amore non è mai abbastanza
Checché  se ne dica, a 30 anni impari quanto di meglio l’amore possa offrire e cioè il fatto che non sia mai abbastanza e che, oltre a quello romantico, l’amore può essere declinato in infinite forme. Con l’ingresso nell’età adulta si impara che il rispetto, la cura, la sincerità sono altrettanti modi per dichiarare a chi ci circonda di tenere a noi stessi e agli altri.

03. IL LENTO RECUPERO: ovvero il potere di affrontare una notte di follia e smaltirla dopo 2 giorni
Il potere del “Lento Recupero” rende possibile trascorrere notti di gozzoviglie senza fare una piega. Trattasi di una specie di superforza della movida notturna! Tuttavia, come per ogni potere che si rispetti c’è un lato oscuro, in questo caso il rovescio della medaglia sta in una lontana stanchezza e in un implacabile dolore ai pollicini che arrivano il giorno successivo e quello successivo ancora e, come criptonite, fanno andare a rallentatore e intorpidiscono ogni movimento.

04. EQUILIBRIO CASA-MAMMA: il potere di andare d’accordo con i propri genitori
Dopo le ribellioni dei 15, dopo le esigenze di indipendenza dei 25, a 30 anni si acquisisce il Super Potere della serena accettazione di limiti e pregi delle persone che ci hanno messo al mondo. E se possibile si comincia ad amare i propri genitori anche in maniera retrospettiva, per quello che  hanno potuto e voluto fare per i propri figli, per il fatto di aver scritto il capitolo più importante della nostra storia personale.

05. DEFINIZIONI RISOLUTE: il potere di dare definizioni nette sull’amore e altre faccende
A 30 anni hai un’idea precisa su come funzionano certe cose e cominci perentoriamente a pensarla come Roger Fournier , “a partire dai trent'anni, gli uomini sono sposati. Se sono celibi e intelligenti, non vogliono sposarsi. Tutti gli altri sono stronzi”. 

06. DURACEL: il potere di conservare forze ed energie per scalare i propri sogni
Andrè Maurois sostiene: “chi non è rivoluzionario a sedici anni, a trent'anni non ha più energia sufficiente per fare il comandante dei vigili del fuoco”

07. TEMPO: il potere di usare bene il proprio tempo! 
Marcel Proust ha scritto la cosa migliore che un 30enne possa leggere sul passare dei giorni: “il tempo di cui disponiamo ogni giorno è elastico: le passioni che proviamo lo dilatano, quelle che ispirano lo restringono, e l'abitudine lo riempie”

08. COME ERA BELLO: il potere dei vecchi e fighissimi telefilm Anni 80 
La vita di chi è cresciuto negli anni 80 è intrisa di quell’immaginario alla Bo e Luke e alla Happy Days che ci fa sembrare sempre più stravaganti e ottimisti della generazione successiva. Vogliamo parlare di Supercar o A-Team? Insomma, che c’è da stupirsi se i 30enni di oggi parlano con le loro macchine e si lanciano giù dalle scarpate in lunghissime partite di softair? Il nostro destino è stato scritto da sceneggiatori divertiti e troppo compiaciuti di sé per porsi domande sul futuro del mondo…

09. DIVANO-OH: il potere di attirare il divano al tuo corpo
Certe sere, a 30 anni, si acquisisce questo superpotere che trascende le leggi della fisica. Non è dato sapere se si tratti o meno di telecinesi, ma certo è che con un semplice abbassamento della palpebra è possibile sentire sotto le proprie chiappe il morbido rivestimento della chaise long… 

10. POLLYANNA POWA: il potere che ti fa essere felice per le cose piccole e prive di senso
Il che non significa che a 30 anni ci si accontenta di quel che “passa il convento” o che non ci si impegna a realizzare i propri sogni, ma semplicemente ci si rende conto che il tempo con gli amici, una birra fredda, una carezza o un bacio dati con trasporto ti fanno sentire molto vicino al paradiso.


11. BLEAH, I SUPPOSE: il potere per cui riconosci persone supponenti al primo approccio
Elias Canetti ne “La provincia dell'uomo” nel 1973 sosteneva una cosa sacrosanta: “la noia mortale che emana da quelli che hanno ragione e lo sanno. Chi è veramente intelligente nasconde di aver ragione”.

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